Sindrome del muscolo piriforme: come curare la “falsa sciatica” con lo yoga
Stai soffrendo della sindrome del muscolo piriforme? Hai dolore al gluteo e ti senti questa zona contratta?
Se ti trovi a leggere questo articolo probabilmente si.
Ti capisco benissimo perché in passato anche io ho sofferto di questa infiammazione del piriforme e sono stato per molto tempo con i dolori che interessavano solitamente il gluteo e che a volte coinvolgevano anche il nervo sciatico.
Grazie però a degli esercizi specifici che ho appreso grazie allo yoga sono riuscito a sconfiggere questo problema ed in questo articolo ti spiegherò come ho fatto.
In particolare ti racconterò in breve la mia esperienza con questo disturbo del piriforme, poi ti spiegherò nei dettagli che cos’è quella che viene definita una vera e propria sindrome, e infine ti consiglierò degli esercizi di stretching per allungare e rilassare questo muscolo a volte tanto problematico.
Buona lettura… ?
Che cos’è la sindrome del piriforme
La sindrome del piriforme è una patologia causata dalla contrattura o dall’ipertrofia del muscolo appunto chiamato piriforme.
Poiché questo muscolo si trova dietro il grande gluteo e vicino al nervo sciatico, quando è eccessivamente contratto succede che questo nervo si infiamma e così provoca debolezza, dolore e formicolio, sintomi molto simili a quelli causati dall’ernia del disco.
E’ definita anche “la falsa sciatica” perché la manifestazione dei due problemi è molto simile ma le cause sono del tutto differenti.
Questo problema è sempre più diffuso negli ultimi anni a causa dell’aumento della sedentarietà, degli squilibri posturali e dall’aumento dell’uso delle automobili.
Il più grande nemico di questa patologia non è l’infiammazione stessa ma il fatto che spesso non viene riconosciuta o scambiata per un altro problema, proprio quello che è successo a me infatti.
Se l’avessi scoperta prima probabilmente l’avrei risolta molto tempo prima.
Il muscolo piriforme: dove si trova e come funziona
Andiamo a conoscere meglio questo muscolo, ancora sconosciuto per molti, con un po’ di anatomia e fisiologia.
Anatomia
Il piriforme è un muscolo di forma triangolare che si trova in profondità nella natica ed ha le seguenti caratteristiche:
- Origina dal coccige e si inserisce nel femore a livello superiore del grande troncatere.
- E’ l’unico muscolo che si origina direttamente dal coccige.
- Da questo osso decorre in senso obliquo verso il basso.
- Si trova più in basso rispetto al piccolo gluteo, più in alto rispetto ai muscoli gemelli e sotto (più in profondità) al grande gluteo.
- Si trova molto vicino e proprio al di sopra del nervo sciatico. E’ proprio questa vicinanza che fa insorgere l’infiammazione quando è il muscolo piriforme è eccessivamente contratto.
Fisiologia
La funzione principale del muscolo piriforme è di ruotare esternamente l’anca e quindi entra in azione ogni volta che ruotiamo la gamba verso l’esterno.
E’ inoltre importantissimo perché stabilizza l’articolazione dell’anca e ci da stabilità quando camminiamo.
Quando lavora a catena aperta, cioè la gamba è libera di muoversi, la sua azione massima avviene a 60°. Mentre se lavora a catena chiusa, quando la gamba è appoggiata a terra, permette invece la retroversione del bacino.
Su Youtube ho trovato questo video che secondo me è molto esplicativo, purtroppo però è in spagnolo. ? Comunque si capisce molto bene e poi le immagini parlano da sole.
Ora che sai come è fatto e qual’è la funzione del piriforme andiamo ad analizzare le cause dell’insorgenza di questa patologia.
Le cause della sindrome
Anche se si manifesta quasi sempre nella stessa maniera, questo problema del piriforme può essere causato da molti fattori.
Ecco le cause più comuni:
- Attività fisica troppo intensa: con questo si intende anche un lavoro molto impegnativo dal punto di vista fisico.
- Un trauma diretto o indiretto che interessa il gluteo: quando avviene un trauma in questa zona spesso succede che il muscolo per protezione si contrae e poi rimane in questo stato provocando questa patologia.
- La cattiva postura: può insorgere a volte quando si tende a stare costantemente con i piedi leggermente extraruotati. Questa abitudine si ripercuote sul muscolo piriforme che con il tempo perde il suo allungamento e rimane contratto.
- Un appoggio del piede non ottimale: questo fatto può provocare una camminata in cui viene usato eccessivamente questo muscolo e così tende ad infiammarsi.
- Troppo tempo in posizione seduta, soprattutto quando si sta con il femore extraruotato, proprio per questo motivo ne soffrono molti camionisti e gente che sta molto tempo in macchina.
A volte la causa scatenante è una sola ma spesso sono più fattori che contribuiscono al dolore al gluteo.
Esercizi di stretching per il piriforme: come grazie al massaggio sportivo puoi sia curare che prevenire la sindrome
Esistono varie posizioni di stretching e tecniche del massaggio sportivo che aiutano a decontrarre e rilassare i muscoli della schiena, dei glutei , dei fianchi e del piriforme.
Questo serve per aiutare il dolore a diminuire dopo i vari trattamenti e a prevenire il dolore aiutando la flessibilita’ dei muscoli del corpo.
Esercizi di stretching per il piriforme: come grazie allo yoga puoi sia curare che prevenire la sindrome
E’ inutile dirti che sono un amante delle cure naturali fai da te, probabilmente lo avrai già capito. ?
Dopo aver avuto per molti anni vari problemi alla schiena (quello al piriforme era solo uno dei tanti) ho capito che la causa di tutto erano le abitudini sbagliate.
Erano proprio queste che avevano fatto insorgere il problema al piriforme e, come spiego su AddioMaldischiena, cambiando le proprie abitudini molti problemi scompaiono.
Grazie allo yoga ho capito che si può fare molto sia per curare i problemi che già abbiamo ma soprattuto per prevenirli e vivere una vita più sana.
Di seguito trovi degli esercizi yoga per curare e prevenire la sindrome del piriforme. Spero ti siano d’aiuto quanto lo sono stati con me. ?
3 posizioni yoga per allungare e rilassare il muscolo piriforme
Abbiamo detto che questa patologia è causata da una contrazione eccessiva e costante del muscolo, perciò per risolverla basta fare dello stretching mirato a distendere il piriforme grazie a delle posizioni specifiche.
Ti consiglio tre posizioni che possono essere eseguite sia in sequenza che singolarmente, ma la cosa più importante è che vengano eseguite costantemente.
- Garudasana, la posizione dell’aquila: questa consiste nell’accavallare una gamba sopra l’altra mentre ti trovi in piedi e piegare leggermente il ginocchio della gamba che tocca terra. Per lavorare sul piriforme le gambe sono la cosa più importante perciò le mani le puoi mettere come nella figura oppure lasciarle anche aperte lungo i fianchi per aiutarti con l’equilibrio.
- Gomukhasana, la posizione del muso di vacca: questa posizione invece consiste sempre nell’accavallare le gambe ma questa volta da seduti. E’ una posizione che è abbastanza intensa per chi non ha le anche non troppo flessibili ed è importante farla inizialmente usando un blocco o un cuscino da yoga che dovrebbe essere messo sotto i glutei. Anche in questo caso le mani non sono molto importanti perché stai lavorando sul piriforme perciò, se riesci mettile come nella figura, altrimenti puoi anche tenerle sulle ginocchia o ai lati del corpo. Per approfondire la posizione e allungare maggiormente il muscolo contratto puoi piegarti con il busto in avanti.
Sucirandrasana, la posizione della cruna dell’ago: questa posizione invece si fa sdraiandosi con la schiena a terra, mettendo un piede sopra al ginocchio della gamba opposta e piegando quest’ultima verso il petto. Più la porti verso il petto e più lo stretching per il piriforme è intenso. In questa posizione il ginocchio che si apre esternamente viene messo sotto sforzo, perciò è importante mantenere attivo il piede per tutta l’esecuzione dell’esercizio per mettere al sicuro l’articolazione del ginocchio.
Cerca di praticare queste esercizi di stretching tutti i giorni per almeno 10 minuti. Sono sicuro che vedrai dei grossi miglioramenti nel tuo piriforme.
Non solo puoi farli ora che probabilmente stai soffrendo di questa patologia ma li potrai fare in futuro ogni volta che sentirai che ti sta insorgendo di nuovo.
E’ importante risolverla ora ma è anche importante che non si presenti in futuro perciò, appena senti dolore, tensione o contrazione in quella zona, riprendi l’abitudine di fare questi esercizi perché ti salveranno.
Quando un muscolo è leggermente contratto è molto più facile da far rilassare rispetto a quando è ipercontratto perciò è importante affrontare la sindrome appena si presenta e non aspettare. Se si ripresenta di nuovo questo problema, ora sai cosa fare. ?
Conlcusioni
Grazie a questo articolo ora conosci meglio la sindrome del piriforme, perché insorge, dove si trova e come funziona questo muscolo.
Inoltre ti ho suggerito alcuni esercizi di stretching che puoi fare sia per alleviare la tensione in fase acuta del problema che per prevenirlo.
Sicuramente se il dolore è forte ti consiglio anche di andare da un dottore esperto che ti può prescrivere qualche farmaco miorilassante ma per il resto penso che dipende da te.
Quindi non ti resta altro che rimboccarti le maniche e fare questi esercizi con costanza ?
Fammi sapere nei commenti come ti senti dopo averli fatti per un po’ di tempo.
Grazie e namaste! ?
fonte: https://www.atuttoyoga.it/sindrome-muscolo-piriforme/